Senza pensieri

Massimali congrui per la tua tranquillità operativa: 2'500’000€/5'000’000€

La vera preoccupazione per chi gestisce o presiede un Ente di Terzo Settore è il rischio che può nascere dalla richiesta risarcitoria di un terzo che ha subito un danno e che in base all’art. 2043 del c.c. deve essere risarcito. Le polizze assicurative proposte ai volontari hanno quasi sempre bellamente sottovalutato questo rischio, offrendo massimali incongrui e garanzie molto limitate che obbligavano l’associazione a contrarre altre polizze per garantire l’intera attività della stessa. La Polizza Unica del Volontariato ha sposato la linea della sicurezza e dell’inclusività al di là di ogni altra valutazione. Le opzioni che riguardano la Responsabilità Civile partono da una copertura di 2,5 milioni di euro e possono estendersi fino a 5 milioni. Questi massimali riguardano tutte le attività dell’associazione ed è prevista l’estensione anche alla RCO (Responsabilità Civile dei prestatori d’Opera).